Fiume Po di Maistra (Veneto) - 2009

Un fine settimana lungo abbiamo organizzato un giro in bicicletta con alcuni amici lungo il delta del Po, quale occasione migliore per caricare in macchina anche il nuovo acquisto? La Aerius Expedition II della Klepper, la nuova ammiraglia della nostra flotta. Pur non essendo completamente gonfiabile possiamo ritenerla quasi tale grazie a due lunghi elementi gonfiabili lungo le due fiancate che hanno la funzione di tenere in tensione la pelle sul telaio e di aiutare il galleggiamento in caso di entrata d'acqua nello scafo.

La prima volta del montaggio di questa bestia di oltre cinque metri e pesante una trentina di chili risulta piuttosto laborioso e, nonostante la tenuta primaverile con pantaloni in neoprene e maglietta tecnica, riusciamo a sudare come bestie. Decidiamo di percorrere un tratto tranquillo e più intimo dei tanti in cui si divide il Grande Fiume nel suo esteso delta. Sorprende il verde che copre i prati e le cime degli alberi che stanno iniziando a gemmare, mentre incutono un certo timore le sponde fangose e ricoperte di rovi in cui qualche volta ci infiliamo per errate manovre.

Portiamo un paio di panini che spazzoliamo sdraiati su un praticello umido dopo aver ancorato sulla riva scivolosa il kayak ed averlo imbrattato di fango persistente ed appiccicoso. Il Po di maistra è un canale tranquillo, con scarsissima corrente e con un'acqua dal colore che vira dal marrone/fango al verde/laguna senza però quel sentore irrespirabile caratteristico del canale; per questo dobbiamo ringraziare il leggero venticello fresco e la stagione primaverile che non permette al calore solare di cominciare a macerare la vegetazione a contatto con l'acqua.